Il Sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti nella giornata odierna ha inviato una missiva alla Comunanza Agraria avente per oggetto il Tavolo Istituzionale in programma lunedì 22 luglio.
Di seguito la lettera inviata.
Prot. N° 16874
Alla Dott.ssa Nadia Monacelli
Presidenza Comunanza Agraria Appenino Gualdese
Pec : comunanzaappenninogualdese@legalmail.it
Egregio Presidente,
ho avuto modo di apprendere (io si) dai mezzi di informazione, senza alcuna comunicazione ufficiale, la posizione della sua Associazione in merito al Tavolo Istituzionale da me convocato per Lunedi prossimo 22 luglio presso la Sala Consiliare del Municipio.
Con la presente mi permetto di fare alcune precisazioni che ritengo necessarie non fosse altro per la trasparenza che si deve ai cittadini amministrati.
1- La sua Associazione, così come gli altri portatori di interesse sono stati invitati ufficialmente dal sottoscritto, il giorno 12 Luglio 2019, nel vostro caso l’invito è partito alle ore 11.21.31 prot. 16700 e risulta regolarmente consegnato all’indirizzo certificato comunanzaagrariaappenninogualdese@legalmail.it, quindi non risponde al vero che avete avuto notizia tramite la stampa;
2- Il sottoscritto non ha condiviso con nessuno degli invitati al tavolo istituzionale la data del 22 Luglio, ritenendo congruo un periodo di 10 giorni per consentire a tutti gli invitati di poter organizzare la propria presenza su un tema così importante;
3- Mi preme ricordare alla S.V. come il Sindaco, democraticamente eletto da tutto il corpo elettorale, RAPPRESENTA la massima autorità cittadina pertanto ogni suo atto si configura (e non potrebbe essere altrimenti) come pubblico ed istituzionale per definizione, tanto più nel caso di specie dove ad essere oggetto di formale convocazione, peraltro nella sede Municipale, oltre all’azienda Rocchetta ed alla Comunanza Agraria, ci sono soggetti istituzionali come la Regione dell’Umbria ai vari livelli e tutte le organizzazioni sindacali interessate, che trovano peraltro il loro riconoscimento formale anche nell’ art. 39 della Carta Costituzionale.
Le Vostre affermazioni del tutto fuori luogo rispetto alla presunta mancanza di trasparenza, la definizione di un tavolo istituzionale come luogo chiuso e privo di regole vanno dunque rispedite al mittente. Quando si è invitati ad un confronto istituzionale le uniche regole che valgono sono il rispetto per le istituzioni democratiche ed il buon senso, doti che evidentemente difettano a chi si permette di usare toni evidentemente fuori da ogni grazia di Dio.
4- La stessa Convocazione del Consiglio Comunale aperto sarà effettuata in base a ciò che prevede lo Statuto ed il Regolamento con particolare riferimento al comma 3 dell’Art. 30 del Regolamento medesimo che testualmente recita: “ Spetta al Presidente, sentita la Conferenza dei Capigruppo, determinare la durata del Consiglio Comunale Aperto. I tempi degli interventi vengono assegnati dal Presidente tenuto conto delle richieste complessivamente pervenute all’ufficio di presidenza.
A tale seduta come previsto dal comma 2 dell’art. 30 del regolamento comunale: “ con i consiglieri comunali possono partecipare, parlamentari, rappresentanti del Governo, della Regione, della Provincia, di altri Comuni, degli organismi di partecipazione popolare, delle associazioni sociali, politiche e sindacali interessate ai temi da discutere”, ai quali non verrà inviato formalmente nessun tipo invito poiché non previsto dal regolamento medesimo, essendo la convocazione della seduta pubblicata all’albo pretorio nei modi e nei tempi previsti dal Regolamento.
5- Per dovere di trasparenza nei confronti dei cittadini amministrati, giova ricordare ad ogni buon conto che ad oggi risultano totalmente inevase e prive di qualsiasi risposta ufficiale da parte vostra, le formali richieste di codesto Ente a firma del Sottoscritto legale rappresentante, con le quali si richiedevano alla Comunanza Agraria copie dei bilanci consuntivi e preventivi e copia del nuovo Statuto/Regolamento, nonché il pagamento dei tributi dovuti su immobili e terreni soggetti a tassazione ed infine cosa ben più importante, sull’ingente mole di spese sostenute (stima in difetto circa 8 milioni di euro) dal Comune di Gualdo Tadino sia per gli interventi sul patrimonio, sia per il riassorbimento del personale in carico all’Appennino Gualdese.
Alla luce di tutto ciò, per il rispetto che si deve alle Istituzioni Democratiche, vi invito nuovamente a partecipare al Tavolo Istituzionale convocato per Lunedi 22 Luglio alle ore 15.30 presso la Sala Consiliare del Municipio, al quale peraltro hanno già dato formale adesione tutte le parti convocate, che si pone come unico obiettivo quello di condividere possibili soluzioni in grado di poter consentire alla città di Gualdo Tadino di poter cogliere tutte le opportunità di lavoro, sviluppo e crescita di cui la nostra comunità ha un enorme bisogno. Le istituzioni e le parti sociali hanno il diritto di conoscere la vostra posizione in merito e discuterla in maniera costruttiva e partecipata anche insieme all’azienda.
Mi permetto infine sommessamente di comunicarvi che chi si sottrae al confronto ha già perso in partenza.
Distinti Saluti
Il Sindaco
Dott. Massimiliano Presciutti