La questione dell’ex Ospedale Calai continua a capeggiare da giorni nei mezzi di informazione, riportando pensieri che nulla hanno a che vedere con la realtà dei fatti, in particolar modo sul presunto interesse da parte di un imprenditore ad investire nell’area suddetta. Ebbene l’imprenditore in questione, il dott. Enrico Vittorini proprietario del Presidio Ospedaliero Villa Letizia Srl, è uscito allo scoperto ed ha tenuto tramite una missiva indirizzata al Sindaco Presciutti in data 17-02-2016 a smentire inequivocabilmente ogni suo interesse per l’area dell’Ex Ospedale Calai (Documenti allegati a fine comunicato).
Questo il pensiero del Sindaco Massimiliano Presciutti sulla vicenda.
“Avrei volentieri fatto a meno di alimentare una vergognosa polemica basata su palesi menzogne costruite ad arte da chi vuole continuare a prendersi gioco dei cittadini, ma ora basta! La documentazione tecnica composta da ben 3 elaborati è stata consegnata lo scorso 14 aprile 2015, quindi mente sapendo di mentire chi continua ad asserire che non esiste documentazione tecnica. Chiunque voglia confutarne i contenuti non può farlo con le chiacchiere ma deve produrre analoga documentazione che possa asserire il contrario, cosa che ad oggi non è mai stata prodotta da nessuno, ciò rappresenta il segno più evidente della validità della medesima. Pertanto i giudizi politici sono tutti rispettabili, seppur non condivisibili, le bugie e le falsità no. Noi ci abbiamo messo la faccia, attraverso una scelta politica supportata da elementi di natura tecnica e di forte impatto economico e sociale per la città di Gualdo Tadino. Per la prima volta dopo 10 anni di nulla saremo in grado di riaprire l’Ex Ospedale Calai, rivitalizzare l’intera area con risorse finalmente certe pari a 2,5 milioni di euro provenienti dalla Regione Umbria, cui si andranno a sommare quelle che ricaveremo dall’alienazione di tutto il patrimonio dell’Asl insistente nel territorio di Gualdo Tadino. Noi non raccontiamo bugie, al contrario di chi ha voluto dire ai cittadini un’altra colossale menzogna, anche in questo caso comprovata dai documenti. Mi riferisco al tanto sbandierato presunto investimento da parte di un imprenditore del ramo sanitario per creare presso l’Ex Ospedale Calai una “Clinica privata convenzionata con la Asl”, che secondo qualche ben informato il sottoscritto e la Regione Umbria non avrebbero preso in considerazione. Trattasi nella fattispecie del Presidio Ospedaliero “Villa Letizia Srl” con sede presso L’Aquila, che come si evince dai documenti di seguito allegati ha confermato tramite il suo Proprietario, il dott. Enrico Vittorini, in maniera inequivocabile la non disponibilità a portare avanti il progetto presentato per la non convenienza economica dell’operazione, sia per gli investimenti da mettere in campo, sia rispetto ai ricavi che non avrebbero potuto affrontare un piano di ammortamento adeguato. Continueremo pertanto nell’importante lavoro che stiamo portando avanti in maniera onesta, trasparente e senza prendere in giro i cittadini, mantenendo la promessa rivolta ai gualdesi di riconsegnare una parte della città più bella e con più servizi, dopo 10 anni di chiacchiere che non hanno portato
risultati. Questi sono i fatti ed i documenti in nostro possesso. Le menzogne e le bugie le lasciamo volentieri ai professionisti della chiacchiera”.
In allegato al comunicato sono presenti le missive in questione.