Sono stati anni di lavoro intensi, che ho vissuto ogni giorno, attimo dopo attimo, con passione e dedizione, ho cercato con grande umiltà di servire la mia comunità mettendola sempre e comunque sopra a tutto, sia nella buona che nella cattiva sorte, tenendo fede al giuramento solenne che feci ormai quasi cinque anni fa.
Di questa esperienza così bella, profonda ed appassionante, porterò per sempre dentro di me tante cose : le persone che ho conosciuto lungo il cammino, i volti, gli sguardi, le tante esperienze che ho avuto la fortuna di vivere insieme a tutti voi.
In questi anni ho sempre lasciato aperta la mia porta, tenuto acceso il mio telefono h24 per tutti, perché quando si ha l’onore di diventare Sindaco si è il Sindaco di tutti e non di una parte.
Ho vissuto questo tempo non rinchiuso dentro al palazzo ma per le strade del centro, delle frazioni, nei luoghi di lavoro, nelle scuole ed in tutti i contesti della vita sociale, gomito a gomito con tutti voi, perché io mi sento, sono e resterò sempre uno di voi, il Primo e l’Ultimo dei 15.000 cittadini di Gualdo Tadino.
In questa legislatura ho lavorato per unire, per rilanciare quel senso di comunità e di appartenenza indispensabile per guardare al futuro, purtroppo non tutti hanno colto a pieno questo sforzo, le inutili e dannose vicende giudiziarie che hanno nei fatti colpevolmente bloccato i due progetti più importanti per la nostra città: ROCCHETTA e recupero dell’Area dell’Ex Ospedale Calai stanno li a dimostrarlo.
Ma mentre per il Calai lo scorso 10 Ottobre è arrivata la sentenza definitiva che sblocca definitivamente l’iter per l’avvio del recupero dopo 10 lunghi anni di attesa, nel caso di ROCCHETTA la neo ricostituita Comunanza Agraria si è distinta esclusivamente per aver promosso ben 16 procedimenti ancora pendenti, che ne fatti stanno colpevolmente bloccando da più di tre anni un investimento di 30 milioni di euro, un vero e proprio abominio che nei fatti sta arrecando un danno incalcolabile a tutta la città.
Infine un pensiero speciale lo dedico ai lavoratori Tagina alle loro famiglie ed a tutte le famiglie in difficoltà: ho condiviso anche in questo caso, insieme a loro, alle rappresentanze sindacali, alla vecchia proprietà, un lungo calvario, l’ho fatto mettendoci la faccia sempre anche quando tutto sembrava irrimediabilmente perso ed insieme abbiamo vinto la battaglia.
Ma io sono così, non riesco a galleggiare, a tenere il piede su due staffe, perché la vita è fatta di scelte coraggiose a volte impopolari ma necessarie, non rinuncerò mai anche nell’ultimo scorcio di legislatura ad un’assunzione piena di responsabilità che compete in primis a chi ha l’onore e l’onere di guidare una comunità.
Il mio mandato volge ormai al termine e ritengo giusto e doveroso condividere con tutti i gualdesi, i risultati del lavoro che è stato portato avanti in questi anni, senza trionfalismi né autocelebrazioni, molto più semplicemente raccontando sinteticamente ciò che è stato fatto, il giudizio spetterà poi come è giusto che sia a tutti Voi.
TANTI AUGURI PER UN SERENO NATALE ED UN FELICE ANNO NUOVO, vi prometto che continuerò il mio lavoro quotidiano nell’interesse esclusivo della mia comunità per la quale nutro un amore infinito.
GUALDO per me non è importante E’ L’UNICA COSA CHE CONTA !!!
Abbiamo ancora tanta strada da fare e……la faremo insieme, vi abbraccio tutti.
Il Sindaco
Dott. Massimiliano Presciutti
