Il Sindaco Presciutti dopo aver ricevuto dal collega del Comune di Gubbio, Maria Filippo Stirati una missiva in merito alla situazione problematica del Museo Diocesano di Gubbio ha risposto con queste parole.
Prot. n° 4100
Gualdo Tadino, 12/02/2016
Al Sindaco di Gubbio, Dott. Filippo Maria Stirati
Carissimo Filippo,
nel prendere atto dei contenuti della tua lettera, ti informo che ho provveduto a convocare per il prossimo 26 febbraio il CDA e l’Assemblea dei Soci del Polo Museale.
Sarà quella la sede dove in maniera trasparente e costruttiva saremo in grado di discutere e prendere le relative decisioni in merito al proseguimento o meno del nostro rapporto di gestione di alcuni spazi museali nel Comune di Gubbio.
Non è certo mia intenzione, e mai lo sarà, quella di creare strappi, anzi concordo pienamente con te nella necessità di proseguire la strada del buon lavoro avviato nell’interesse delle nostre comunità attraverso un rapporto istituzionale schietto, franco e costruttivo.
In questo primo periodo di mandato, come te del resto, ho affrontato questa, come altre vicende, con il massimo della trasparenza e della collaborazione, convinto come sono che il rapporto fra le nostre comunità debba poggiare sulla base di un reciproco rispetto. Nel caso specifico, però, devo prendere atto dell’impossibilità oggettiva di portare avanti questo impegno, se non vi saranno fatti concreti e non soltanto dichiarazioni.
Tutto ciò a significare, ovviamente, che qualora questo stato di impossibilità permanga e non dovesse essere superato, la città di Gubbio saprà trovare liberamente adeguate forme di gestione in maniera autonoma.
La mia voleva e vuole continuare ad essere una mano tesa a proseguire un rapporto che negli anni ha dato risultati importanti. Per questo, parafrasando un passaggio della tua missiva, ti invito a “stare sereno” come lo sono io, nella consapevolezza che insieme anche questa volta sapremo
dimostrare alle nostre comunità la nostra reciproca capacità di affrontare e risolvere i problemi, senza alimentare ulteriori polemiche.
Un Saluto Cordiale.
Il Sindaco
Dott. Massimiliano Presciutti